Il MIPAAF, con propria
circolare, ha reso note le modalità di presentazione delle
domande per l’attribuzione del credito d’imposta per la
realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche,
esclusivamente finalizzate all’avvio e allo sviluppo del commercio
elettronico, di cui al decreto del Ministro delle politiche agricole
alimentari e forestali di concerto con i Ministri dello sviluppo
economico e dell'economia e delle finanze 13 gennaio 2015, n. 273.
Possono presentare
domanda le imprese (compresi cooperative e consorzi):
- che
producono prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura
compresi nell’Allegato I del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea;
- le piccole e medie
imprese che
producono prodotti agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura
non compresi nel predetto Allegato I del TFEU.
Sono ammissibili solo le
spese sostenute per nuovi investimenti, regolarmente fatturate e
quietanzate a far data dal 14 marzo 2015, relative a:
- dotazioni tecnologiche;
- software;
- progettazione
e implementazione;
-
sviluppo database e sistemi di sicurezza.
L'IVA, salvo
nel caso in cui non sia recuperabile, non è ammissibile.
L'entità
degli aiuti è del 40%, con un massimo di € 50.000 ad impresa.
Le
domande vanno presentate dal 20 al 28 febbraio dell’anno successivo
a quello di realizzazione degli investimenti e, nel caso di
concessione delle agevolazioni, il credito d’imposta può essere
fruito dalle imprese mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi
con il modello di pagamento F24.
Per informazioni e consulenze compila il modulo di contatto in alto a destra
AGEVOLAZIONI PER IL COMMERCIO ELETTRONICO IN AGRICOLTURA
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