TECNICHE DI DISTRIBUZIONE DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO

TECNICHE DI DISTRIBUZIONE DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO
Operazione 10.1.10
Cosa finanzia
Il sostegno alla modifica delle pratiche colturali che comporta l’utilizzo di una tecnica innovativa di distribuzione degli effluenti.
La diffusione di pratiche agronomiche di distribuzione degli effluenti di allevamento attraverso l’uso di macchinari che permettono l’iniezione diretta degli effluenti sia in presemina che in copertura può contribuire in modo significativo a ridurre le emissioni di ammonica in atmosfera, minimizzando al contempo le perdite degli elementi nutritivi per lisciviazione e ruscellamento.
Chi aderisce all’Operazione deve rispettare obbligatoriamente i seguenti impegni:
IMPEGNO
A. Effettuare la distribuzione degli effluenti zootecnici, tal quali (non trattati) o con un processo di modifica delle caratteristiche quali separazione, concentrazione, digestione anaerobica (trattati), tramite l’uso di macchine che permettono l’iniezione diretta, sia in presemina che in copertura; tali macchine devono essere dotate di GPS al fine di tracciare, attraverso l’elaborazione di mappe, le particelle oggetto di distribuzione;
B. divieto di utilizzare fanghi di depurazione;
C. predisporre anche in caso di esonero ai sensi della Direttiva Nitrati, la comunicazione nitrati comprensiva del PUA.
La durata degli impegni è di 6 anni.
Beneficiari
Possono essere beneficiari dell’operazione i seguenti soggetti:
• agricoltori e loro associazioni
• altri gestori del territorio
Condizioni di ammissibilità
Il richiedente, al momento della presentazione della domanda di sostegno, deve:
• condurre un’azienda zootecnica ed utilizzare gli effluenti di allevamento di propria produzione.
L’azione si applica nei territori classificati come Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN).
L’agricoltore deve aderire con tutta la Superficie Agricola Utilizzata (SAU) aziendale ricadente in ZVN.
Durante il periodo d’impegno:
• la superficie richiesta a premio con la domanda di pagamento non può interessare particelle diverse da quelle della domanda iniziale di aiuto;
• la superficie richiesta a premio con la domanda di pagamento può ridursi fino ad un massimo del 15 % della superficie richiesta con la domanda iniziale di aiuto, purché venga garantito il rispetto delle condizioni di ammissibilità previste dall’operazione.
I terreni oggetto della distribuzione degli effluenti devono ricadere su territori classificati come Zone Vulnerabili ai Nitrati.
Contributo
Il sostegno consiste in un pagamento annuale, calcolato per ettaro di superficie, sulla base dei maggiori costi e dei minori ricavi, connessi agli impegni assunti con l’Operazione, ed è pari a € 105/ha.
Greening: i premi previsti per questa operazione non sono soggetti a decurtazioni dovute a sovrapposizioni con gli impegni Greening collegati alla Domanda Unica.
FAQ
1. Questa Operazione è combinabile con altre tipologie di sostegno del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020?
Gli impegni previsti da questa Operazione sono combinabili, sulle medesime superfici, con quelli previsti con le Operazioni 10.1.01 “Produzioni agricole integrate”, 10.1.02 “Avvicendamento con leguminose foraggere”, 10.1.03 “Conservazione della biodiversità nelle risaie”, 10.1.04 “Agricoltura conservativa”, 10.1.12 “Salvaguardia di varietà vegetali minacciate di abbandono” intervento 1 (varietà agrarie e ortive) e Operazioni 11.1.01 e 11.1.02 relative all’adesione e mantenimento dell’agricoltura biologica. Sono cumulabili altresì in modo combinato con gli impegni delle seguenti operazioni:
• 10.1.10 + 10.1.01 “Produzioni agricole integrate” + 10.1.03 “Conservazione della biodiversità nelle risaie”;
• 10.1.10 + 10.1.03 “Conservazione della biodiversità nelle risaie” + 10.1.04 “Agricoltura conservativa”;
• 10.1.10 + 10.1.01“Produzioni agricole integrate” + 10.1.12“Salvaguardia di varietà vegetali minacciate di abbandono “ intervento 1 (varietà agrarie ed ortive).
Non sono invece combinabili con gli impegni previsti da tutte le operazioni della Misura 12 “Indennità per aree agricole Natura 2000”.
Attività minime, condizionalità, requisiti minimi fertilizzanti e prodotti fitosanitari
Se aderisci alla presente Operazione ricordati che oltre agli impegni sopra citati, devi rispettare anche gli impegni collegati a:
• attivitàminime previste dalDMDM6513 del 18/11/2014 e 1420 del 26/02/2015, DGR 3232 del 6/3/2015 dei Pagamenti Diretti;
• Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) ovvero gli impegni di Condizionalità applicabili alla tua azienda definiti dal DGR 3351 del 1/4/2015;
• requisiti minimi sull’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari indicati nel bando di questa Operazione.

TECNICHE DI DISTRIBUZIONE DEGLI EFFLUENTI DI ALLEVAMENTO

Nessun commento:

Posta un commento