SALVAGUARDIA DI
VARIETÀ VEGETALI MINACCIATE DI ABBANDONO
Operazione 10.1.12
Cosa finanzia
Incentiva la coltivazione
di specie e varietà vegetali tipiche di alcune aree della regione,
attualmente quasi del tutto abbandonate e favorisce l’incremento
della biodiversità vegetale, una maggiore resilienza ai cambiamenti
climatici e il recupero di produzioni locali che in passato hanno
contribuito a far conoscere le zone di origine.
Chi aderisce
all’Operazione deve rispettare obbligatoriamente i seguenti
impegni:
INTERVENTO 1 -
Coltivazione di varietà agrarie ed ortive da conservazione
IMPEGNI
A. Coltivare varietà
agrarie e ortive iscritte nel registro nazionale varietale –
sezione varietà da conservazione, per la Lombardia, come da allegato
I al Programma;
B. impiegare per le
semine materiale di propagazione provvisto della certificazione di
identità varietale secondo la vigente normativa sementiera relativa
alle varietà da conservazione;
C. in caso di
automoltiplicazione aziendale a seguito di impiego di materiale
iniziale certificato, disporre di analisi per la valutazione delle
caratteristiche originarie (omogeneità e stabilità) della varietà,
da effettuarsi al terzo anno di impegno presso gli Enti preposti, che
attesti il mantenimento di tali caratteristiche nel materiale
automoltiplicato.
INTERVENTO2 -
Coltivazione di varietà arboree e di vite a rischio di abbandono
IMPEGNI
A. Coltivare varietà di
vite e/ fruttiferi, come da allegato I al Programma, storicamente
presenti nel territorio lombardo, la cui conformità genetica e
rispondenza sanitaria siano riferite alla normativa vigente;
B. in caso di impianti ex
novo di vite o di altri fruttiferi, impiegare materiale provvisto di
documentazione comprovante l’identità varietale.
Gli interventi 1 e 2 sono
alternativi tra loro.
La durata degli impegni è
di 6 anni.
Beneficiari
Possono essere
beneficiari dell’operazione i seguenti soggetti:
• agricoltori e loro
associazioni
• altri gestori del
territorio
Condizioni di
ammissibilità
Le varietà agrarie e
ortive (intervento 1) indicate nell’allegato I al programma sono
ammissibili a premio solo nei territori di origine e diffusione
specificamente indicati nella scheda di iscrizione al registro
nazionale varietale - sezione varietà da conservazione.
L’iscrizione al
registro nazionale varietale - sezione varietà da conservazione,
costituisce condizione di ammissibilità al sostegno.
Le varietà arboree di
cui all’intervento 2, sono ammesse a sostegno solo nei territori di
origine e diffusione specificamente indicati nell’allegato I al
Programma. L’iscrizione al Registro Nazionale Varietale costituisce
condizione di ammissibilità al sostegno.
Durante il periodo
d’impegno:
• la superficie
richiesta a premio con la domanda di pagamento coltivata a varietà
vegetali erbacee può interessare particelle diverse da quelle della
domanda iniziale di aiuto;
• la superficie
richiesta a premio con la domanda di pagamento coltivata a varietà
vegetali arboree non può interessare particelle diverse da quelle
della domanda iniziale di aiuto;
• la superficie
richiesta a premio con la domanda di pagamento può ridursi fino ad
un massimo del 15% della superficie richiesta con la domanda iniziale
di aiuto, purchè venga garantito il rispetto delle condizioni di
ammissibilità dell’operazione.
La superficie minima
oggetto d’impegno deve essere pari a 2.500 mq; tale quantità può
essere raggiunta cumulando le superfici coltivate con varietà
differenti, sia erbacee che arboree.
Contributo
Il sostegno consiste in
un pagamento annuale, calcolato per ettaro di superficie, sulla base
dei maggiori costi e dei minori ricavi, connessi agli impegni assunti
con l’Operazione:
Per l’intervento 1,
l’importo del pagamento annuale è il seguente:
SPECIE/VARIETÀ TOTALE
INDENNIZZO (EURO/ETTARO)
Cipolla rossa di Breme
155
Zucca cappello da prete
mantovana 190
Mais spinato di Gandino
175
Per l’intervento 2,
l’importo del pagamento annuale è il seguente:
SPECIE/VARIETÀ TOTALE
INDENNIZZO (EURO/ETTARO)
Vite e Melo 900
Greening: in caso di
utilizzo delle superfici oggetto di impegno per soddisfare gli obblighi
del greening relativi alla diversificazione delle colture, il premio
relativo a questa operazione non viene pagato.
FAQ
1. Questa Operazione è
combinabile con altre tipologie di sostegno del Programma di Sviluppo
Rurale 2014-2020?
L’impegno previsto
dell’operazione 10.1.12 intervento 1 è combinabile con
l’operazione 10.1.10. Non sono invece combinabili con gli impegni
previsti dalle Operazioni 11.1.01 e 11.2.01 relative all’adesione e
mantenimento dell’agricoltura biologica e le Operazioni della
misura 12 relative alle indennità compensative per le aree agricole
nelle Aree Natura 2000.
2. Quali sono le varietà
finanziabili?
• Varietà agrarie ed
ortive: Zucca cappello del prete mantovana, Cipolla rossa di Breme,
Mais spinato di Gandino.
• Varietà di vite:
Groppello di Mocasina, Invernenga, Maiolina, Merera, Moradella,
Moretto, Mornasca, Schiava Lombarda.
• Varietà di melo:
Calvilla bianca d’inverno, Calvilla Ruggine, Campanino, Carla,
Declo, Durello, Frascona, Pomella Genovese, Rosa mantovana, Rosmarina
bianca.
Attività minime,
condizionalità, requisiti minimi fertilizzanti e prodotti
fitosanitari
Se aderisci alla presente
Operazione ricordati che oltre agli impegni sopra citati, devi
rispettare anche gli impegni collegati a:
• attività minime
previste dal DM 6513 del 18/11/2014 e 1420 del 26/02/2015, DGR 3232
del 6/3/2015 dei Pagamenti Diretti;
• Criteri di Gestione
Obbligatori (CGO) e Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA)
ovvero gli impegni di Condizionalità applicabili alla tua azienda
definiti dal DGR 3351 del 1/4/2015;
• requisiti minimi
sull’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari indicati nel
bando di questa Operazione.
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