CONVERSIONE
ALL’AGRICOLTURA BIOLOGICA
Operazione 11.1.01
Cosa finanzia
Il sostegno alla
conversione dall’agricoltura tradizionale a quella biologica,
mediante la compensazione dei maggiori costi e dei minori ricavi che
comporta questo tipo di cambiamento:
IMPEGNI
Aderire al metodo di
produzione biologica, definito ai sensi del Regolamento (CE) n.
834/2007 e relativi regolamenti applicativi, nella versione in
vigore.
Gli impegni devono essere
rispettati per 6 anni.
Beneficiari
Possono essere
beneficiari dell’operazione i seguenti soggetti:
• agricoltore in
attività
Condizioni di
ammissibilità
Il richiedente al momento
della presentazione della domanda di sostegno deve:
• risultare
“agricoltore in attività”;
• essere iscritto
nell’elenco regionale degli operatori biologici al momento della
presentazione della domanda di aiuto per l’agricoltura biologica
oppure, in alternativa, soddisfare entrambe le seguenti condizioni:
• avere presentato
domanda di iscrizione al sopracitato elenco entro il 31/12 dell’anno
precedente la presentazione della domanda iniziale di aiuto e
possedere l’attestazione di idoneità rilasciata dall’Organismo
di controllo al momento della presentazione della domanda di aiuto
• risultare iscritto
all’elenco degli operatori biologici entro la data prevista dalle
disposizioni attuative;
• porre sotto impegno,
a partire dal primo anno, tutta la SAU aziendale (Superficie Agricola
Utilizzata) o tutta la SAU riferita ad unità di produzione separate
e distinguibili dalle unità non biologiche.
Per l’ammissione al
contributo per l’agricoltura biologica per le aziende zootecniche
che intendono adottare il metodo di produzione biologica anche per
l’allevamento (tutti i capi aziendali appartenenti ad una stessa
specie) o gli allevamenti e richiedere il premio relativo a “Colture
foraggere per la aziende zootecniche”, è obbligatorio convertire
al metodo di produzione biologica lo stesso o gli stessi entro il
periodo d’impegno.
La superficie minima
oggetto di impegno è pari a 0,5 ettari di Superficie Agricola
Utilizzata (SAU) in comuni di collina o montagna in base alla
classificazione ISTAT di collina o di montagna e 1 ettaro di
Superficie Agricola Utilizzata (SAU) nei comuni di pianura in base
alla classificazione ISTAT.
Questa Operazione si
applica a tutte le tipologie colturali e alle colture foraggere
destinate alla zootecnia biologica, con l’eccezione dei prati
avvicendati e non, dei pratipascoli e dei pascoli situati nei comuni
ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna indicati nell’allegato
B del testo del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Inoltre durante il
periodo d’impegno la superficie richiesta per il sostegno, al
momento della domanda di pagamento, non può interessare particelle
diverse da quelle della domanda iniziale di sostegno. La superficie
richiesta a premio con la domanda di pagamento può ridursi nell’arco
del periodo d’impegno di una quota massima pari al 15% della
superficie richiesta con la domanda iniziale di aiuto. Il premio sarà
corrisposto solo per la superficie effettivamente sotto impegno a
seguito della riduzione.
Contributo
Il sostegno consiste in
un pagamento annuale, calcolato per ettaro di superficie, sulla base
dei maggiori costi e dei minori ricavi, connessi agli impegni
assunti. Gli importi dei premi sono stati diversificati a seconda
delle colture, in modo da considerare le diverse tecniche di
produzione abituali e l’impatto degli impegni proposti:
TIPOLOGIA DI COLTURA
TOTALE INDENNIZZO (EURO/ETTARO)
Seminativi 375
Colture orticole 600
Colture arboree 900
Prato permanente 125
Colture foraggere per
aziende zootecniche 600
Greening: i premi
previsti per questa operazione non sono soggetti a decurtazioni
dovute a sovrapposizioni con gli impegni Greening collegati alla
Domanda Unica.
FAQ
1. Questa Operazione è
combinabile con altre tipologie di sostegno del Programma di Sviluppo
Rurale 2014-2020?
L’Operazione è
combinabile sulla medesima superficie (particella) se occupata dalla
stessa coltura, con le seguenti Operazioni relative agli impegni
agro-climatico-ambientali:
• Operazione 10.1.03
“Conservazione della biodiversità nelle risaie”;
• Operazione 10.1.10
Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento;
• Operazione
10.1.10+10.1.03
L’Operazione non è
invece combinabile con le seguenti tipologie di sostegno:
• Operazione 11.2.01
sulla medesima superficie (particella);
• Operazioni della
misura 12 relative alle indennità compensative per le aree agricole
nelle Aree Natura 2000.
Attività minime,
condizionalità, requisiti minimi fertilizzanti e prodotti
fitosanitari
Se aderisci alla presente
Operazione ricordati che oltre agli impegni sopra citati, devi
rispettare anche gli impegni collegati a:
• attività minime
previste dal DM 6513 del 18/11/2014 e 1420 del 26/02/2015, DGR 3232
del 6/3/2015 dei Pagamenti Diretti;
• Criteri di Gestione
Obbligatori (CGO) e Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA)
ovvero gli impegni di Condizionalità applicabili alla tua azienda
definiti dal DGR 3351 del 1/4/2015;
• requisiti minimi
sull’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari indicati nel
bando di questa Operazione.
CONVERSIONE ALL’AGRICOLTURA BIOLOGICA
CONVERSIONE ALL’AGRICOLTURA BIOLOGICA
Nessun commento:
Posta un commento