CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ NELLE RISAIE

CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ NELLE RISAIE
Operazione 10.1.03
Cosa finanzia
Una pluralità di interventi, da realizzare indipendentemente o congiuntamente, finalizzate ad incrementare la conservazione della biodiversità nell’area umida della risaia di particolare importanza naturalistica.
Chi aderisce all’Operazione deve rispettare obbligatoriamente alcuni impegni principali quali:
IMPEGNI PRINCIPALI
A. Realizzazione e mantenimento di un fosso nella camera di risaia adiacente agli argini di risaia, nel quale dovrà essere garantita la presenza di un livello minimo di acqua, in modo da favorire la sopravvivenza della fauna acquatica caratteristica della risaia.A tale fosso, ove necessario, dovranno essere collegati solchi secondari ad andamento tendenzialmente perpendicolare, in modo da poter raccogliere e direzionare, in occasione delle asciutte, le acque di sommersione.
Le specifiche per la realizzazione del fosso saranno indicate nel bando dell’Operazione;
B. inerbimento di un argine della risaia per favorire la nidificazione di alcune specie di uccelli. Per l’intera stagione di coltivazione del riso, l’argine deve essere mantenuto inerbito, mediante semina o sviluppo della vegetazione spontanea.
La durata degli impegni è di 6 anni.
L’Operazione inoltre prevede una serie di impegni accessori che sono:
IMPEGNI ACCESSORI
C. Gestione delle stoppie;
D. sommersione invernale della risaia ;
E. realizzazione di una cover crop autunno vernina con leguminose.
Questi impegni sono alternativi tra loro (non possono essere adottati contemporaneamente su una stessa superficie) e possono essere adottati su una superficie inferiore rispetto a quella soggetta al rispetto degli impegni principali.
Per la descrizione degli impegni accessori e la loro durata si rimanda al bando dell’Operazione.
Beneficiari
Possono essere beneficiari dell’operazione i seguenti soggetti:
• agricoltori e loro associazioni
• altri gestori del territorio
Condizioni di ammissibilità
Sono ammissibili le superfici coltivate a riso con tecniche agronomiche che prevedono la sommersione della risaia.
La superficie minima oggetto di impegno deve essere almeno il 10% della superficie aziendale coltivata a riso, indicata nella domanda iniziale e comunque non deve essere inferiore ad 1 ettaro.
Durante il periodo d’impegno:
• la superficie richiesta a premio con la domanda di pagamento può interessare particelle diverse da quelle della domanda iniziale di aiuto;
• la superficie richiesta a premio con la domanda di pagamento può ridursi fino ad un massimo del 15 % della superficie richiesta con la domanda iniziale di aiuto, purché sia sempre garantito il rispetto delle condizioni di ammissibilità previste dall’operazione.
Gli impegni accessori si applicano solo alla superficie oggetto degli impegni principali; tuttavia, i premi aggiuntivi collegati agli impegni accessori possono essere richiesti per una superficie inferiore.
Contributo
Il sostegno consiste in un pagamento annuale, calcolato per ettaro di superficie, sulla base dei maggiori costi e dei minori ricavi, connessi agli impegni assunti.
Gli importi dei premi sono stati diversificati in considerazione della possibilità per il beneficiario di aderire ai soli impegni principali o di aderire agli impegni principali ed in aggiunta ad uno degli impegni accessori:
TIPOLOGIA DI COLTURA TOTALE INDENNIZZO (EURO/ETTARO)
Riso 125
Riso + gestione stoppie 165
Riso + immersione risaia 315
Riso + cover crops 305
Il premio collegato agli impegni accessori viene corrisposto solo nell’anno in cui tali impegni vengono richiesti dal beneficiario.
Greening: i premi previsti per questa operazione non sono soggetti a decurtazioni dovute a sovrapposizioni con gli impegni Greening collegati alla Domanda Unica.
FAQ
1. Questa Operazione è combinabile con altre tipologie di sostegno del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020?
Gli impegni previsti dall’operazione 10.1.03 sono combinabili, sulle medesime superfici, con gli impegni previsti dai seguenti tipi di Operazioni:
• 10.1.01 “Produzioni agricole integrate”;
• 10.1.04 “Agricoltura conservativa”;
• 10.1.10 Tecniche di distribuzione degli effluenti di allevamento
• 10.1.10 + 10.1.04
• 10.1.10 + 10.1.01
• (sulle medesime superfici) 11.1.01 e 11.2.01 relative rispettivamente alla conversione e al mantenimento dell’agricoltura biologica.
Non sono invece combinabili con gli impegni previsti dalla misura 12 relativa alle indennità compensative per le aree agricole nelleAree Natura 2000 .
Attività minime, condizionalità, requisiti minimi fertilizzanti e prodotti fitosanitari
Se aderisci alla presente Operazione ricordati che oltre agli impegni sopra citati, devi rispettare anche gli impegni collegati a:
• attività minime previste dal DM 6513 del 18/11/2014 e 1420 del 26/02/2015, DGR 3232 del 6/3/2015 dei Pagamenti Diretti;
• Criteri di Gestione Obbligatori (CGO) e Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (BCAA) ovvero gli impegni di Condizionalità applicabili alla tua azienda definiti dal DGR 3351 del 1/4/2015;
• Requisiti minimi sull’uso dei fertilizzanti e dei prodotti fitosanitari indicati nel bando di questa Operazione.

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