L’Albo
professionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati ha visto
oggi l’insediamento del proprio “Consiglio Nazionale di
Disciplina” - il primo in assoluto ad essere costituito in
Italia -, il nuovo organo previsto dal DPR n. 137/2012 della
riforma delle professioni che sancisce la separazione fra le funzioni
amministrative e quelle disciplinari, finora entrambe svolte
direttamente dai Consigli provinciali e nazionale degli Albi.
L’insediamento
è avvenuto questa mattina nella sede di Roma, alla presenza del
Presidente Nazionale Roberto Orlandi, che ha svolto un breve
intervento di saluto, presenziando nella prima fase dei lavori di
insediamento. La carica di Presidente del Consiglio Nazionale di
Disciplina è stata attribuita all’Agr. Ezio Casali e quella di
Segretario all’Agr. Vittorio Di Perna, Consigliere l’Agr.
Giovanni Inghisciano.
In
anticipo sui tempi e per primi fra tutti gli ordini professionali,
gli Agrotecnici hanno quindi concluso il processo di costituzione e
insediamento dei Consigli di Disciplina, dapprima a livello
territoriale, e da oggi anche a livello nazionale. Di seguito una
breve panoramica sui profili professionali dei componenti il primo
Consiglio Nazionale di Disciplina insediatosi in Italia.
L’Agr.
Ezio Casali ne è il Presidente. Cremonese, nato nel luglio 1967, è
stato il primo iscritto dell’Albo degli Agrotecnici e degli
Agrotecnici laureati di Cremona, di cui per vari anni ha rivestito la
carica di Presidente. Libero professionista, si occupa del settore
agroalimentare, di agroambiente e di agricoltura multifunzionale e
sociale come consulente per la stesura di manuali di autocontrollo
igienico-sanitario; ha seguito anche alcuni progetti di ortoterapia.
E’, inoltre, docente presso l'Istituto Agrario “Stanga” di
Cremona.
L’Agr.
Vittorio Di Perna è stato eletto a Segretario. Nato a Fondi (LT),
classe 1948, si è avvicinato alla professione solo recentemente. Dal
2007 è Consigliere provinciale al Collegio di Latina, carica che
lascia nel 2010 quando viene eletto Consigliere Nazionale. E’
imprenditore agricolo di un’azienda familiare in cui si occupa
dell’assistenza tecnica, è inserito nell'elenco nazionale dei
tecnici ed esperti degli oli d'oliva vergini ed extravergini e fa
parte del LAMeT (Laboratorio di Analisi Merceologica e
Territoriale) dell’Università degli Studi di Cassino, presso
cui svolge il ruolo di assaggiatore professionale di olio e tiene
corsi come docente.
L’Agr.
Giovanni Inghisciano è il terzo componente. Nato a Ragusa nel 1954,
dopo aver ricoperto nell’Albo degli Agrotecnici la carica di
Consigliere provinciale del Collegio di Ragusa, è attualmente
Consigliere Nazionale. E’ collaboratore tecnico-scientifico e
commerciale per un’azienda che opera nel settore degli agrofarmaci,
oltre ad essere procuratore assicurativo e intermediario tra le
compagnie di assicurazione e le aziende agricole tramite i consorzi
di difesa.
Come
stabilito dal Regolamento, il Consiglio Nazionale di Disciplina degli
Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati prevede che i suoi
componenti cessino di svolgere qualunque funzione amministrativa
nell’ambito del Consiglio del Collegio Nazionale e che si
riuniscano separatamente da esso per svolgere le sole funzioni
disciplinari. Le cariche di Consigliere provinciale o nazionale,
infatti, sono incompatibili con quelle di membro del Consiglio di
Disciplina Nazionale o territoriale.
E’
previsto inoltre che tali componenti restino in carica per l’intera
durata del mandato e che disciplinino i conflitti di interesse.
Roma,
8 agosto 2013
Per leggere il comunicato stampa in pdf clicca QUI
Foto
1. Da sinistra: il Consigliere di Disciplina Giovanni Inghisciano; il Presidente
Ezio Casali ed il Segretario Vittorio Di Perna.
Foto
2. Casali riceve le congratulazioni per il nuovo incarico dal
Presidente Nazionale
Roberto Orlandi.
IN TEMPI DA RECORDD, GLI AGROTECNICI INSEDIANO OGGI IL CONSIGLIO NAZIONALE DI DISCIPLINA
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